Interiorità

Ho un legame forte con ME stessa,

è quasi come una congiura.

Mi abbandono e mi riprendo

nello stesso momento

con la velocità della luce.

Sto contemplando dentro di me

e vedo delle cose sgradevoli

e prive di senso….

ma anche delle cose carine, stupende

e piene di significato.

C’è una lotta interna

senza un vincitore però

e senza un perdente…

Un conflitto tra due mondi

che non si possono separare

ma neanche stare insieme.

Il momento è quasi arrivato,

di dare un senso

a tutte le turbolenze

che combattono dentro :

Un senso di equilibrio,

Un senso di appartenenza

Angelo di cera

L’alba del mattino

Mi accarezza il viso

Mi bacia dolcemente

Lasciandomi il sorriso.

Ti vedo in lontananza

Un angelo bianco,

Sei molto sensuale

Ma con il viso stanco.

Ti avvicini piano…

Guardandomi negli occhi,

Un tuo caldo abbraccio

Che lo conoscono in pochi.

Da una vita che ti aspetto….

E per darti il benvenuto

Il mio cuore grande

A te io lo venduto.

Notte d’inverno

Non è clemente l’inverno

il cuore lo trascina

dove inciampa il buio.

Il tuo amore,

vertigine improvvisa…

Un fiore che si apre e si chiude

e scuote l’infinito.

Ma dentro si accende una voce

che apre la tenda alle parole

e la stende e preme senza forzare.

La notte di notte ha un tempo soltanto

Non è cominciata e non finirà.

Prendimi nei tuoi occhi

e raccogli la necessità della mia fuga.

La notte di notte ha il suo tempo

e lo sanno solo gli amanti…

e forse qualcuno che muore.

Fragile

Non chiedetemi quello che voglio

e quello che sono….

Ho assaporato per anni

la mia sete di quell’impalpabile passato

e mi vedevo ancora bimbetta

con una carota in una mano e un libro nell’altra.

E mi sono nutrita di resti di cenere

e quando al posto di api

mi ronzavano intorno soltanto globuli.

E mi sono lasciata penetrare

dal mio stesso sangue

anche se certi nomi erano ombre.

Non spaventatevi. Nessun pericolo.

Passate pure tranquilli accanto a me.

Oggi non griderò,

mi sento così leggera….

Queste parole preferisco tacerle,

sono cadute con l’ultima pioggia.

Vuoi che ti dica che dimenticare

e raccogliere i sassi del ricordo?

Ma uno lo messo nella tasca….

perché la mia fame nera è ingannevole.

DELUSIONE

Ma questo mio danno,

scavato nel silenzio

che fa tremare di paura

la malattia d’essere viva,

non lo posso tappare come un foro.

L’ulro della caduta è profondo,

si spaccano le selci della mente…

Non sarà mai sciolto alcun dolore

se non cuci il cuore.

L’altro si calpesta nella totale indifferenza

ma non basta guardare in basso

e lucidare il sogno con i suoi occhi.

Io so cos’è sentire il vento freddo nelle spalle,

il vento delle stelle morte.

E so come nascondere i bucchi

che bevono i pensieri

con il respiro di una nuova anima.

E poi te ne accorgi che sei tornata sul punto di partenza….

Purtroppo hai preso il treno sbagliato!

Cos’è l’amore?

All’inizio ti regala l’anello e dei fiori e poi con disprezzo ti dice che hai dell’insalata tra i denti.

Emozioni

Ti vedo oltre quello specchio

e mi sorride il cuore…

Ti lego negli occhi

e gli occhi cambiano colore

in base alle parole che dico.

E tutto un emozione.

Un brivido mi sale sulla schiena

nel sentire il tocco della tua mano

e arrossisco come una rosa

mentre le tue labbra si appoggiano

al mio collo caldo.

Per me questa è poesia. Inebriata dal tuo profumo

i feromoni si dissociano e partono

in direzioni opposte in tutto il corpo.

Accarezzami…. E senti il mio sospiro…

il mio corpo si incurva

e si muove lentamente

sotto quella luna piena,

come la danza di una falena.

Delusa

Schifata dal tuo finto amore…

la chiave incarnata nel presente

che non apre, che non chiude.

Trascrivo il diario di questi ultimi mesi

e sento il freddo e l’angoscia pietà,

per un amante che fugge

per non scoprire di essere

ostaggio della notte,ombra del desiderio.

Mi sono spogliata di ogni bene

davanti a questa cruda sorte.

E ora la sfrenata ira

rompe l’armonia,

come la voragine che risucchia la vita.

Mai più….. MAI.

Semplicemente sola

Delusione…

la forza del corpo,del pensiero

si è estinta.

Sto seduta, sola. Non fumo.

E guardo dal vetro offuscato.

L’amore non veglia su velluto rosso.

I miei ricordi sono lontani….

Rimmarai sempre nel buio

ed io una donna perduta,

come una metafora.

Lasciamoci andare alla gioia

di rifiutare tutto!

Cerco e non trovo pelle e odore…

Cercherò semplicemente di trovarti.

Adesso gioco la  più famosa partita:

castrandomi,ti sei castrato,

distruggendomi,ti sei distrutto.